I Veri Delinquenti

ci stanno lavando il cervello... il popolo narcotizzato è controllabile e governabile... la scuola ci insegnerà solo a essere ignoranti e quindi sottomessi al fottuto potere...
NON POSSIAMO PERMETTERLOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!

 

mi è venuto in mente un pensiero orribile:

CI SIAMO PUPPATI 50 ANNI DI GOBBO.

ORA CI TOCCHERÀ (X) ANNI DI NANO.

UN CONSIGLIO SPASSIONATO: SE TROVATE UNO ZOPPO AMMAZZATELO SUBITO PRIMA CHE DIVENTI UN PROBLEMA.

 

hihihihihi...

 

p.s. il divo è davvero spettacolare!la regia ha delle perle di genio, piaciuto un casino..

 

si è un po' sbilanciato quando ha messo in bocca al gobbo quella tirata teatrale/spiegone-micidiale-dell'andreotti-pensiero che forse è stata solo una scorciatoia. la pattinata di cirinopomicino ce la ricorderemo per sempre.

film consigliato per stasera: SIGNORE E SIGNORI BUONANOTTE

Un film di Luigi Comencini, Mario Monicelli, Nanni Loy, Ettore Scola, Luigi Magni. Con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Paolo Villaggio, Adolfo Celi, Marcello Mastroianni, Senta Berger, Lucretia Love, Carlo Croccolo, Andrea Bosic, Camillo Milli, Eros Pagni, Gabriella Farinon, Monica Guerritore, Franco Angrisano, Gianfranco Barra, Angelo Pellegrino. Genere Epico, colore 118 minuti. - Produzione Italia 1976.

con tutti questi pezzi grossi uno penserebbe che lo dìano alla TV continuamente. invece appare raramente su rai3 e rigorosamente a notte fonda. guardatelo e capirete il perchè.

una sola battuta:
un vecchio molto male in arnese e ferito si avvicina ad uno strano poliziotto in uniforme (capellone, strafottente, fuma appoggiato con la schiena al muro del commissariato) e gli dice:
"ahò!!! 'na bbanda de facisti m'ha preso nder mezzo e m'ha mmenato!!!"
e il poliziotto:
"ah, vuoi costituirti! ultima porta a destra..."

se lo trovate guardatelo con religiosa attenzione, invitate gli amici, copiatelo...

http://www.mymovies.it/pubblico/articolo/?id=202181

 

ritornando a bomba sull'argomento "DELINQUENTI" oggi il nanaccio di merda ha annunciato il ritorno della stagione dei manganelli come cura per le agitazioni nelle scuole e nelle università , notoriamente covi di delinquenti, a sua detta orchestrate dalla sinistra sulla base del nulla. Sottolineando amabilmente che d'ora in poi la sua politica sarà questa per "4-5 anni" (5?) . Da lui non ci aspettavamo altro, vero? Stavo in pensiero che avesse intenzione di mediare, trovare accordi ragionevoli, spiegarsi, fare sgonfiare tutto in maniera civile e politica. Invece ci butta sopra benzina e minacce! Perfetto, non potevamo chiedere di meglio!!! E ora vedrete che darà pure un bello scrollone all'informazione ! Questo invece mi preoccupa.

Daltronde nel cestino di brutti ricordi della destra italiana c'è pure il 68 e comprensibilmente adesso vogliono il loro '68 nero' fatto di autoritarismo, censura, privilegio schifoso per i ricchi, tante botte per quegli altri e ignoranza per tutti.



Intanto quelli del "FINANCIAL TIMES" ai quali è difficile lanciare l'accusa di "comunismo" o di essere amici di veltroni o di pietro paragonano il livello di leccata di culo mediatica tributato al Berlusca dai media italiani alla propaganda nordcoreana di Kim Il Jong. ma non solo.

Il financial times prosegue facendo un ritratto assai poco lusinghiero del nano e dei suoi modi, elencando le ultime stronzate fatte passare per miracoli (come alitalia fallita e pagata da noi mentre si fanno regali a certi amichetti o la monnezza di napoli tuttora alle fiamme) e il processo Mills, che pare prendano sul serio, parlando anche della disinvoltura con cui il nostro gnomo sovversivo "from hell" si è parato il culo dai giudici (sempre com.), ha cercato di mandare il suo avvocato alla Corte Costituzionale in veste di Giudice Imparziale (meno male che questa gli ha detto male, alla verruca umana) ma peggio ancora è come sottolinei che nonostante tutto sto bendidio gli italiani continuano apparentemente a gradire berlusconi nei sondaggi. e sti pòri americani non ci si raccapezzano, forse pensano che se uno le cose ce le ha di fronte agli occhi ma non ci crede perchè alla TV dicono il contrario è solo un povero mentecatto decerebrato. Oppure, forse sospettano, sti sondaggi sono tutte cazzate? Mah.


l'articolo del Financial Times:
http://www.ft.com/cms/s/0/5cf4dfc6-9c73-11dd-a42e-000077b07658.html?nclick_check=1

due commenti :
http://ilrusso.blogspot.com/2008/10/per-il-financial-times-litalia-di.html

http://www.inviatospeciale.com/2008/10/berlusconi-corea-del-nord-o-italia/

ciao a domani o forse mai più.

 

stavolta hanno ammazzato nella galera di marassi Manuel Eliantonio , colpevole di resistenza a pubblico ufficiale in occasione di un controllo antidroga. chi ancora si ostinasse a dire che la droga non è pericolosa si ricreda: se non ti ammazza lei infatti ci pensa qualcun'altro per il tuo bene.

Manuel aveva già fatto sapere alla famiglia che lo menavano regolarmente e lo imbottivano di psicofarmaci, trattamento dovuto evidentemente ai VERI DELINQUENTI.

si sa, alla gente fuori non importa nulla di quel che accade in carcere. ma a questa folla di indifferenti vorrei ricordare che un errore o una disavventura possono capitare a tutti e quando vi sequestreranno ed ammazzeranno un parente o un amico capirete in che mani siamo. perchè un poliziotto che perde la testa per strada in situazioni in cui gli può venire la cacarella è una cosa, invece un ipotetico sadico vigliacco merdone di agente di polizia penitenziaria che si sfoga le corna che cià sur capo rifacendosela coi detenuti comuni -chiusi dentro e invisibili a tutti, e a differenza dei detenuti di mafia privi di protezione trasversale- è tutta un'altra cosa e non merità nè spiegazioni nè scuse, nè brunivespa avvocati difensori ma... altro.

 

:sad: mi viene da piangere... questa è la dimostrazione che anche se si tocca il fondo si può continuare a scavare...

 

La famiglia Lo Bove avrà sempre un posto nel mio cuore!come del resto l'ispettore tutt'umpezzo (non mi piego e non mi spezzo)
di manuel l'avevo letto su umanità nova mi pare, c'era scritto che nell'unica lettera scritta alla madre aveva esplicitamente espresso preoccupazione per la sua vita (diciamo così...)
da questo e da mille e mille altri episodi come questo la famosa espressione "bello come un carcere che brucia"...purtroppo l'istituzione carceraria è una delle più dure da mettere in discussione a livello sociale...
per chi fosse interessato:
http://www.informa-azione.info/cassa_anarchica_di_solidarieta_anticarceraria