Riapro questo thread per dirvi : cosa pensate dell'ultima modifica fatta a questa tanto discussa legge?Ora la quantità di erba che si puo' possedere per ''uso personale'' è stata alzata.Favorevoli o contrari?
Una goccia nell'oceano.... bisognerebbe agire alle basi, aumentare il quantitativo è più o meno inutile, perchè poi si parla di principio attivo... quindi se c'ho un venticinquino di puzzone va bene, ma uan mezza di nero no? e poi soprattutto, le sanzioni amministrative rimangono... lo spaccio in mano alla mafia rimane... ma questi non lo vogliono capire, maledetti idioti!
In che senso? Ad ogni modo,credete che questo sia un provvedimento utile o meno?A mio avviso non servirà ad alcuna cosa, se non a limitare di una percentuale bassissima le punizioni,perchè chi vuole fumare,legge o non legge fuma lo stesso.
Nel senso che come tutti i problemi grossi, non si può non guardare anche alle complicazioni. Lo Stato si deve fare carico di nuovi problemi sia da un punto di vista di responsabilità etiche che dal punto di vista di costi. Qualunque droga ha degli effetti collaterali più o meno gravi a seconda della sostanza e della persona che l'assume. Su alcune persone gli psichedelici possono far scaturire crisi psicotiche. Inoltre, alla lunga droghe come la cannabis che al 90% si fuma, danno problemi di natura medica non indifferente che si rifanno poi sulla spesa sanitaria. Il tabacco? Uguale, ma c'è anche il fattore culturale da tenere in considerazione. Inoltre, la gente spesso è fondamentalmente stupida e non sa con cosa "gioca".
Rimane il fatto che tutti quelli che fumano marijuana di continuo diventano rincoglioniti cronici, la cannabis 2-3 volte la settimana non fa male! Oppure si? Correggimi se sbaglio...
Proprio per questo dico che la gente stupida. Come c' gente che fuma con moderazione, c' gente che esagera.
Probabilmente se si volessero ridurre seriamente i problemi legati all'uso di sostanze illegali si dovrebbe partire dalle basi,ovvero da una maggiore informazione.Le persone non dovrebbero fare a meno di farsi le canne o gli acidi ''perchè altrimenti vado in prigione'', ma perchè conoscono i danni che questi provocano.
Eh,qui mi sa che si entrerebbb in un discorso fondalmentalmente soggettivo,perchè entra in gioco l'etica,e come diceva non mi ricordo che filosofo,riguardo etica,religione e arte,è meglio tacere
Più che etico il problema è di vedere i pro e i contro e di conseguenza fare ciò che farà meno danni.
Una sana attività fisica ti potrà preservare da infarti cardiaci, ma il cancro ai polmoni lo previeni non fumando.
Esatto. Poi la marijuana non fa particolarmente bene a gola e polmoni, bruciando ad una temperatura piu alta di quella del tabacco. Danni psicologici permanenti non sono stati accertati, però se fumi tutti i giorni non dai il tempo al tuo cervello di riprendersi e questo bene non gli fa! Per le altre droghe è vero, in soggetti predisposti anche un paio di trip possono fare malissimo. E comunque nessuna droga pesante fa bene al fisico, ovviamente. ma se una persona coscentemente prende atto di questo e accetta i rischi, allora il problema è il suo. Per quanto riguarda la legalizzazione credo che il problema sia un altro: a parte il vaticano che scassa la minchia, ricordiamo che purtroppo stato e mafia vanno a braccetto... e comunque, in termini di costi, per risanare il bilancio dello stato basterebbe legalizzare la maria, e i dindini entrerebbero a valanghe!