Sicuramente le nostre idee, speranze, opinioni convergono tutte in poche parole: PACE, AMORE, LIBERTA', RISPETTO Penso che queste poche ma importanti espressioni del nostro essere siano comuni agli "hippy" (uso questa parola non per creare una sorta di cerchia ristretta , ma per spiegarmi meglio) di tutto il mondo.. eppure ho riscontrato qualche "divergenza"... Per esempio guardando le foto di Sun_Angel (Polonia -la terra del Papa), su hipgallery, mi sono accorta (almeno così sembra) che quella realtà sembra completamente estranea a quella italiana : le marce della Pace vengono organizzate dalle Chiesa, dove i ragazzi sono accolti e accettati anche con i loro vestiti colorati e "non-tradizionalisti" ... Dopotutto Gesù Cristo è stato uno dei primi a dire "porgi l'altra guancia" o "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" , inoltre è stato un rivoluzionario al suo tempo... penso che nessuno sia in disaccordo su qsto. Non so cosa dire.. Forse sono solo dei casi episodici... Episodi che sono avvvenuti anche qui in Italia (ricordiamo tutti Don Gallo e Don Vitaliano, il prete del no-global) Inoltre vorrei chiedervi un parere.. L' "hippy" di oggi è politicizzato? Appartiene a frange politiche (sicuramente di sinistra, dico io)o si può considerare come individuo apolitico? Inoltre politica e Chiesa possono andare di pari in passo? La Pace come ben sappiamo dovrebbe essere una meta auspicata da emtrambi.. Non so se mi sono spiegata abbastanza ma spero rispondiate numerosi..! Peace and Love
Si a parer mio si deve per forza appartenere ad 1 ideologia comune politica e chiesa vanno di pari passo xke la chiesa è politica e la politica è subordinata dai voleri della chiesa
l' hippy è apolitico..... direi di si! per primo perchè nn esiste nulla di hippy in politica, almeno per adesso, nessuno che mi rappresenti. per quanto riguarda la fede, conosco diverse persone religiose che hanno uno stile di vita hippy, magari interpretando la religione nei dogmi di PACE, AMORE, RISPETTO.
Infatti anche secondo me è come dici.IO personalmente non faccio parte di gruppi religiosi,ma la mia religione è la pace che trovo con la meditazione,la musica,la natura.Insomma se esiste un dio sicuramente sarà per la pace,ma chissà se esiste anche il suo antagonista?comunque parlare di dio è barboso.Quando moriremo sicuramente sapremo più cose di quante ne sappiamo ora! Benvenuto nel forum!
Servirebbe un partito politico underground,che unirebbe tutta quella filosofia hippy ai fatti concreti.Perchè come dici tu manca un partito che abbia almeno qualcosa in comune con l'ideologia underground;anzi a dire il vero i politi continuano a scannarsi per i loro sporchi interessi.Io sono apolitico! Secondo me ci vorrebbe un nuovo concetto di politica,totalmente nuovo!
mmmh, rivoluzionare l' idea di politica?mi sembra un lavoro fuori portata....... almeno finchè nn ci sarà ancora piu gente a voler cambiare le cose, insomma.... piu unione!
Secondo me certi valori sono di tutti e nessuno dovrebbe metterci una specie di etichetta sopra. Specialmente chi è venuto dopo. Un vecchio vizietto che indubbiamente la chiesa ha. Io per esempio sono pagano ma i valori di giustizia sociale, di amore universale, di libertà, di rispetto e di pace per me sono basilari e non sono stati inventati né da Gesù e tantomeno dalla chiesa cattolica. Ad ogni modo, anche se è vero che spesso la chiesa cattolica è "tradizionalista" forse la tua idea su questo è un po' esagerata. Mi domando perché... ti è capitata qualche esperienza di essere rifiutata o "brontolata" per un look alternativo? Anche se fosse successo dovresti considerare che appunto non tutti i preti sono uguali. Ve ne sono di più aperti e di meno. Comunque è anche vero che la chiesa non può essere uguale in tutti i paesi. Anche se la Polonia è cattolica la chiesa li ha una sua storia comunque diversa da quella italiana. Se la tua domanda è, "ma i miei valori hippy sono compatibili con il cristianesimo?", la risposta è sicuramente si. Ma comunque sono compatibili anche con il buddhismo o il paganesimo forse anche in misura maggiore. Per esempio con certe interpretazioni del cristianesimo come il cattolicesimo attuale, certamente ci sono più problemi su uno stile di vita sessualmente libero. A mio parere quella hippy è più simile ad una filosofia che ad una ideologia. Magari una filosofia un po' low profile ma di buono ha questo che appunto può sposarsi con diverse visioni spirituali. Quanto alla politica l'hippy può essere sia a sinistra che anarchico o apolitico. Storicamente credo di poter dire che la componente anarchica (e quindi fortemente idealistica) era molto forte. Oggi gli anarchici sono un po' passati di moda. Se mi posso permettere una opinione personale: per fortuna. Infine come vota la chiesa? In Italia c'è ancora una certa compattezza di intenti: la maggioranza vota centro destra (purtroppo) ma comunque ci sono anche molti preti che votano a sinistra.
approvo la tua idea sull' anarchia, è una cosa in cui nn riesco a credere.... purtroppo, in un mondo dove nn sono tutti hippy che vogliono solo amarsi e volersi bene l' un l' altro, è difficile togliere l' ordine che le istituzioni danno, sennò andrebbe tutto ancora piu a discapito dei piu deboli
bravo nedo ben detto.... devo dire che io tempo fa (anni) stavo per intraprendere un'idea plitica molto anarchica perché nella politica di allora (come quella di adesso) non sapevi proprio dove sbattere la testa: a destra te lo buttano nel culo sia se c'hai i vaini sia (e sopratutto) se i vaini non ce l'hai e a sinistra non sono in grado di prendere una decisione ferma precisa senza fare dei referendum e delle votazioni per decidere se è giusto mettere ai voti una proposta di referendum bla bla bla......... quindi un giovane giustamente si butta sull'anarchia..... poi però apre gli occhi e pensa: "io porto rispetto a e alle persone e alla natura... ma sono IO!!!... il truzzo, il pottino, il figlio del cummenda.... che fanno??? non possiamo vivere in anarchia se tutti non portiamo rispetto! purtroppo c'è sempre bisogno di qualcuno che controlla e di qualcuno che viene controllato, di qualcuno che comanda e di qualcuno che viene comandato.. non è una bella cosa ma l'importante è che ci sia del rispetto reciproco tra le parti.... il casino è che di idioti al mondo ce n'è a sfa"...... bah "...impossibile da prevedere il futuro è..." diceva il maestro yoda...... peace & love (ps se sto vaneggiando perdonatemi ieri notte ho dormito 3 ore e stamani mi sono alzato alle 6:30 :& )
ho ripreso questa discussione perchè mi sembrava interessante, visto anche che nelle ultime discussioni si parlava di cambiamento e politica, e anche per "ravvivare" un po' il forum Per quanto riguarda la Chiesa, in quanto istituzione non penso si possano trovare molti collegamenti hippy...invece può essere diverso per quanto riguarda il messaggio cristiano soprattutto quello originario, purtroppo poi nella storia l'enorme potere dell'istituzione chiesa ha stravolto e modificato tutto. Per quanto riguarda idee "politiche" sono anarchiche, sì è vero, sicuramente in questa società non può esserci "anarchia" ma credo si possa cercare di portare con sè le proprie idee nell'ambito del famoso tentativo di cambiamento. Poi se si vuole vivere in una certa maniera ci sono esempi pratici di comunità hippy che praticamente vivono in modo "anarchico". (c'è un' altra discussione in cui se n'era parlato che magari ora vado a riprendere). PEACE&LOVE
sul fatto che vivano in modo anarchico ho i miei dubbi e ti spiego il perchè: in una comune, ci sono comunque delle gerarchie implicite che si vengono a creare per natura. una comuna avrà tutti i membri allo stesso livello (cosa già non corretta visto che i minori solitamente non hanno pari potere decisionale), ma ci sarà qualcuno leggermente più in alto che o fa da rappresentante o magari è più importante perchè porta dei soldi. infatti bisogna ricordare che le comuni non sono completamente autosufficienti ma solo in parte. c'è chi coltiva, alleva, ecc... e chi vende il surplus o chi lavora fuori dalla comune per coprire altre spese. questi ultimi assumono di conseguenza ruoli più importanti e perciò posti più alti. inoltre c'è anche da dire che o fai una comune di amebe, o ci sarà sempre quello che ha più carisma e che si ritrova anche senza volerlo come leader. magari perchè ha più ambizione o, in una società di uomini perfetti, perchè ha semplicemente le idee migliori. basti pensare a uno che trova il giusto modo di posizionare, chessò, le case della comune. è chiaro che poi gli altri in futuro si rivolgeranno a lui. chiederesti consiglio a quello che ti ha fatto la casa bella caldina e assolata, o a quello che te l'ha costruita nel punto più sfigato? la mia critica all'anarchia è che si vengono a rigettare anche organi quali la polizia. vorrei vedere senza la polizia come ci vivi! magari in un mondo dove tutti sono buoni e bravi, ma in un mondo reale, il primo che tipunta una pistola alla testa tu non puoi fare nulla. le gerarchie sono la base dei comportamenti di tutti gli animali socievoli (nel senso di società).
credo sia difficile parlare in generale, ci sono comuni e comuni, ce ne sono di supergerarchiche (esempio estremo le comunità cristiane autosufficenti) e di altri tipi... e poi un conto è la gerarchia, un conto è aiutarsi, collaborare o fidarsi di chi in un campo è più esperto ... <<il primo che ti punta una pistola...>> qui, in questa società ... infatti,in questo tipo di società non può esserci anarchia, ma qui si possono portare le proprie idee nel tentativo di cambiamento.
no, ciò che ti ho detto deriva dalla natura umana. quindi anche in una comune hippie, che è quella a cui mi riferivo, in cui si potrebbe cercare di tenere il livello di gerarchizzazione minimo, comunque ci sarebbe. inoltre non capisco allora la tua concezione di gerarchia. se parli di una specie di oligarchia o aristocrazia è un conto, ma le gerarchie sono naturali di qualsiasi società animale in quanto sono il fondamento di una corretta organizzazione. gerarchia non è sinonimo di egoismo.
non per forza "l'organizzazione" deve essere gerarchica invece. Si tratta proprio dell'opposto: rispetto, collaborazione, spontaneità...e non considerare qualcuno come "inferiore" o dover per forza "dare ordini" o essere comandati.
ok, ma tu stai descrivendo il terzo reich! in una gerarchia, non è che ci siano schiavi e padroni. c'è gente che ha più senso di coordinamento e coordina gli altri. ma non per questo usa la frusta e considera gli altri inferiori. in una gerarchia ci può benissimo essere quello che sta più in basso che dice "io 'sta cosa la farei così", quelli sopra vedono se può andare e nel caso si farà come dice lui. che poi ci sia gente che si fa prendere dal potere e si sente un dittatore semi divino è un problema delle persone, non della gerarchia.
appunto, cosa devi coordinare? i neuroni? la gente se vuole si può "coordinare" da sola e non mi sembra ci sia niente di così impossibile... (purtroppo c'è questa mania del dover coordinare...) La "gerarchia" ovviamente non essendo niente di animato è un concetto legato alle persone, quindi diventa un problema... chi "si fa prendere dal potere" purtroppo è storia e realtà di tutti i giorni... comunque non intendevo solo il caso estremo di un dittatore, la società è oggi così non mi sembra ci sia armonia e rispetto basta guardarsi attorno...
certo, si può coordinare da sola la gente, ma non in una società. e la comune è una società. se riesci a trovare un contatto paranormale che rende le menti di tutti i componenti una cosa sola allora va bene. ma nella norma, le persone hanno esigenze differenti e modi di pensare differenti. anche se è leggera la differenza, però c'è. il fatto che la gerarchia sia legata alle persone, non fa della gerarchia il problema. il problema sono le persone che non riescono ad inquadrare il proprio ruolo e cercano di ottenere sempre di più. e il fatto che la storia sia piena di esempi di questo tipo, è proprio la prova che l'anarchia sia ingenua visto che si basa su fondamenta umanamente impossibili.
sì ma ripeto ci sono comuni e comuni, non puoi dire che sono tutte organizzate allo stesso modo, dal momento che dipende da chi ci vive, dal numero di persone, dalle dinamiche interne, ecc... ci sono stati e ci sono anche posti che si possono definire più anarchici... La "gerarchia" non è un essere animato che crea problemi e casini!! é ovvio che è riferita alle persone. <<si basa su fondamenta umanamente impossibili>> un po' pessimistico... è triste pensare che il rispetto, il saper pensare con la propria testa, autogestendosi e aiutandosi e tutti i "valori" hippy siano umanamente impossibili...
comunque dipende dalle proprie idee e punti di vista mi sa che potremmo continuare all'infinito, poi stiamo parlando sempre noi, sbaglio o il forum è un po' desolato ultimamente?