ora che siamo cresciuti di numero anche nella sezione italiana... si può dare il via ad uno dei thread più discussi del forum inglese... voi che ne pensate? come vivete l'amore e il sesso? propendete per la fedeltà monogama o preferite un rapporto aperto in cui giocare anche con altre persone (insieme al vostro fidanzato/a magari...) io negli ultimi anni ho sperimentato molte situazioni differenti.. sia di monogamia assoluta (vabbeh..quasi dai) sia amori liberissimi... finora non posso dire quale sia la strada per me migliore (una giusta non esiste, dipende sempre dalle vostre inclinazioni...)... però sono stato bene in entrambi i casi... ...certo che una storia di amore libero in cui entrambi si è felici di giocare con altre persone in allegria..beh... è la mia preferita... comunque il concetto di "free love" degli hippie anni 60 era abbastanza legato al gruppo... quindi c'era amore libero di comune accordo ma solo tra gli elementi del gruppo... non con estranei... ....e voi?
Come dici te, negli anni '60 non funzionava che ognuno andava con chi voleva come spesso si pensa. La relazione invece che comprendere solo due persone ne comprendeva un numero maggiore ma sempre chiuso. dal mio punto di vista, boh, non so se potrebbe piacermi. forse sì, però non ne sono certo. dipenderebbe dai componenti del gruppo...
Io sono più per amore più che libero... Purtroppo non l'ho ancora sperimentato, ma trovo che sia una soluzione abbastanza felice... Non l'unica, ma almeno lo è...
personalmente mi sento ancora troppo legata al concetto di amore monogamo.. magari con gli anni cambierò idea, ma per ora sento di dovermi sentire almeno un po' innamorata.. forse sono ancora un po' bambina, qualcuno a suo tempo mi aveva detto che aspettavo un po' il principe azzurro..:& però..a pensarci l'idea del gruppo chiuso non era male..
mah per quanto mi riguarda le relazioni monogame sn sempre andate da schifo..o quasi.. (basti pensare che quando ancora stavo con il mio ex + recente mi è capitato di pensare alla DIALETTICA SERVO-PADRONE DI HEGEL mentre facevamo all' ammore..... evidentemente c era qlcs k nn andava..!!e nn m sto riferendo a mè stessa.. cmq và beh dai.. nn vorrei infierire povero omino...) Poi da quando sn stata illuminata dalla scoperta della virilità Afro.. la mia vita ha avuto una svolta totale... hahha no sto scherzando!!!(magari l avessi scoperta...) Cmq.. parlando seriamente.. ho una particolare concezione dell' amore che evidentemente nn riesco a coniugare con quella riguardante la sfera sessuale.. Vedo l amore cm un sentimento ultraterreno.. puro..superiore.. illuminato.. che ha poco o niente a che fare con la sfera della materialità carnale... se sono attratta spiritualmente da qualcuno automaticamente l oggetto dei miei desideri si desessualizza completamente x me.. è come se lo mettessi su un altare nn desiderando nient altro che contemplarlo e adorarlo.. se invece ne sn attratta fisicamente allora...vai.. ci dò alla grande.. poi però la cosa finisce nella serie "ok benissimo.. siamo stati bene adesso xò ciao ciao e ognuno a casa sua" Credo invece in maniera assoluta e quasi devota nelle amicizie..forse xchè ho avuto la fortuna di riuscire a mantenere molte amicizie che durano da più di14 anni!!.. è sl che amore e sesso davvero nn riesco a viverli insieme contemeporaneamente.. è che proprio nn riesco a concepirli insieme.. boh sn fatta così.. è anche vero però che ho un carattere MOOOlto particolare..dei gusti mooolto particolari.. dei comportamenti decisamente stravaganti.. quindi mi rendo conto che può essere 1impresa molto ardita riuscire a trovare qualcuno che, nn dico condivida le mie manie, ma almeno che nn ne rimanga scandalizzato.. e le accetti cm parte di me.. quindi boh forse è anche tutta una questione di esperienza di vita ..magari in futuro riuscirò a vivere qste 2emozioni allo stesso momento.. bhe.. a qsto punto.. chi vivrà vedrà!
tranquilla è una cosa normalissima... è soltanto il frutto dell eduacazione MORALISTA nonchè maschilista che è stata impartita alle donne negli ultimi 10mila anni.. concezione che si basa sulla regola tacita che se una ragazza fà sesso lo deve fare x amore altrimenti è una troia..sì si niente mezzi termini.. troia ..puttana..zoccola..meretrice.. cm preferite insomma.. tanto cambiano i termini ma il risultato quello purtroppo nn cambia... quindi la coscienza femminile che ha interiorizzato questa regola tacita chefà? per salvaguardarsi dal sentimento di colpa per aver commesso qualcosa di socialmente disdicevole..si autoimpone il capro espiatorio dell innamoramento il quale si riduce a ricoprire il ruolo di mera giustificazione del comportamento libertino. (innamoramento che molte volte nasce da sè spontaneamente.. in altri casi putroppo..diviene una forzatura .. un illusione che innalza un muro nella relazione,anche sessuale, stessa) tutto questa "educazione morale" ha inifine il risultato di rendere la donna schiava di un pregiudizio sociale.. la donna assoggettata a qsta educazione (che io ritengo niente meno che una forma di violenza psicologica) nn si sentirà mai libera di vivere appieno la sua sessualità alla luce del sole.. per non infangare la sua reputazione.. per nn sentirsi in 1certo modo colpevole. e tutto ciò mi disgusta profondamente. Dico questo nn perchè ho voglia di fare la psicologa femminista ma xchè ci sono passata anch io x qsta fase e grazie a Dio sn anche riuscita a superarla..e tutto a vantaggio della mia sanità psico-sessuale.. e a chi mi chiama troia rispondo peggio per loro.. nn sanno cosa si perdono! e che cavolo! (scusate lo sfogo era un pò di tempo che avevo sto rospo di traverso...)
ehehe.. beh.... Hegel non è male :-D ... e in ogni caso nella dialettica alla fine ci sono 3 forze in gioco... un threesome insomma ;-)
L'importante è che ci sia chiarezza. Io sono per l'amore libero alla grande ed anche per la coppia aperta. All'interno di un certo gruppo di persone che ha la medesima fisolofia è più semplice ma dipende quanto è grande questo gruppo. Se è troppo ristretto rischia di assomigliare ad un incesto! D'altra parte non si può praticare l'amore libero con chiunque perché prima o poi ti imbatti nella lupara. Diciamo che chi vuole praticare l'amore libero deve preoccuparsi di frequentare comunque persone di mentalità aperta riguardo a questo tema meglio se con idee simili alle proprie. Eppoi non credete alla divisione tra spirito e materia anche quello è un retaggio vecchio e sbagliato. Corpo e spirito vanno sempre insieme. Chi pensa che sia possibile fare solo amore fisico sta cercando un alibi per non sentirsi coinvolto sul piano umano. Per me non c'è differenza; anche il sesso è una forma d'amore. Io credo che l'amore libero dovrebbero praticarlo solo quelle persone che conoscono a fondo se stesse e che credono nell'amore universale. Diversamente il rischio di farsi del male è alto.
Ci ho pensato ancora un po' e sono giunta a conclusione che a mio parere è fondamentale che ci sia complicità tra due persone.. Anche senza conoscersi da una vita, certe volte capita di parlare con una persona e intendersi subito.. Credo che se riuscissi a formare un gruppo così anche la mia indole romantica accetterebbe completamente l'amore libero. Sono anche d'accordo con electricstar per quanto riguarda l'inscindibilità del corpo dall'anima. Non si può pensare di divedere completamente le due cose.. Cioè, se siamo una persona e non due puffi uno con la maglietta "anima" e l'altro con la maglietta "corpo" un motivo ci sarà no?! (quello "anima"avrebbe due piccole ali..)
ehehe certo... il tema del dualismo mente-corpo è molto sentito dalla filosofia contemporanea... e sono con Spinoza in questo... o con l'advaita vedanta delle teorie nonduali... insomma... quando amo faccio l'amore, quando faccio l'amore amo... anche se la ragazza in questione l'ho appena conosciuta.... baci free a tutti!!!!!!!!
cursioso: anch'io fino a non molto tempo fa avevo più o meno la stessa percezione, un'idealizzazione dell'amore con la A maiuscola e del sesso e basta..così come ponevo l'amicizia come la sfera più alta..io sono un maschio però!da una parte penso sia un retaggio infantile dall'altra penso che con l'esperienza ci si renda conta che le cose non sono affato separate ma tutt'al piàù seguono una gradazione progressiva.Invariato ancora, pur qualche riserva, permane la percezione dell'amicizia. Infine credo che ogni rapporto umano sia inevitabilemte dettato anche dalle convenienze del momento, perchè in qualcuno si cerca amore e in qualcunaltro sesso ad esempio?lo stesso poi vale per l'amicizia: perchè certe amicizie nascono a volte solo dal comune di bisogno di persone che si trovano in una stessa situazione e soddisfare un bisogno comune? e magari come la stessa muta si spengono? Sotto quest'ottica amiciazia e amore non differiscono poi di molto senonchè essendo di sesso opposto ed eterogenei si è appunto attratti sessualmente; nel mondo anglosassone infatti il termine Freund o friend-boyfriend può indicare sia amico che moroso (non ho usato il termine fidanzato che implica già un legame un'accordo pre-matrimoniale). beh anche ad anni di distanza Hegel torna sempre: tesi-antitesi-sintesi....in onore dei 4 e 5 che prendevo..un saluto a Carlo Carlini..
dovrei scrivere un libro per raccontare tutte le mie espeienze, comunque il sesso è una cosa e l'amore un'altra...............mi spiego, fare l'amore significa fare sesso con sentimento................fare sesso è solo fare sesso un gesto meccanico come quando una persona fa sesso a pagamento con una prostituta , un'amante, o una persona che non glie ne frega niente se non usare il corpo per fare sesso.............
