Il pacifismo è uno dei putni principali del comunismo, ma per esserci quello vero prima deve avvenire una rivoluzione. Cmq anche in democrazia ci deve essere il pacifismo, i cortei pacifisti sono tutti fatti dalla sinistra radicale, siamo noi quelli contro la pena di morte, le guerre ecc
Nono, con calma. Innanzitutto si sta parlando di comunismo originario e non di comunismo attuale. In secondo luogo, è davvero ipocrita professare la pace e poi bastonare i borghesi. Per quello prima ho fatto il paragone con Bush: lui per migliorare una situazione (quella iraqena) e garantire la pace al suo interno, ha mosso guerra. tu ora mi dici che per migliorare la situazione (quella delle classi) e avere la pace, bisogna fare la guerra. Perdonami ma è davvero ipocrita come cosa. Inoltre i cortei pacifisti sono fatti dalla sinistra, hai messo un radicale in più.
Vediamo se riesco a render piu' chiaro quello che ho cercato di dire prima con un esempio molto semplice e banale: Se il pacifismo è un punto fondamentale del comunismo, e se Che Guevara era un comunista, allora Che guevara era un pcifista. Ma.....Non quadra!Ovvero è un'enorme contraddizione,perchè proprio il Che, di pacifico aveva ben poco.
Gli ideali comunisti, in molti casi (anzi, quasi in tutti) sono stati travisati, finchè alla fine di pacifista gli è rimasto ben poco sinceramente! é come parlare di corano e islamismo moderno, due cose completamente diverse!
Ma non semplicemente questione di travisare pi o meno intenzionalmente, proprio dovuto al fatto che non possibile definirsi pacifisti e poi parlare di lotta di classe e rivoluzione.
Ok siete contro il comunismo, ma non potete negare che teoricamente il pacifismo è uno dei punti chiave del comunismo e quando parlo di comunismo non parlo di dittatura el proletariato, ma della fase successiva che non è mai avvenuta... quindi il pacifismo averrà dopo la rivoluzione quando il potere concentrato nelle mani del proletariato, verrà ben amministrato, infatti sono i borghesi in competizione fra i vari stati a farsi le guerre, non i proletari, lo stato la patria, sono tutte concezioni borghesi da eliminare non esistono patrie siamo tutti uomini, tutti uguali
1° non esiste più il proletariato. 2° Mi sembra un discorso alla Bush, fare la guerra per portare la pace. 3° Apprezzo molto gli ideali comunisti, qualche anno fa anche io giravo con la maglietta del Che e la falce e martello disegnati sullo zaino. Però poi mi sono accorta che erano discorsi utopici, teoricamente giusti, ma che non potevano essere concretizzati così come erano stati pensati. Un pò come l'anarchia, bellissimi discorsi, a tutti piacerebbe poter fare quello che si vuole, ma ti immagini che casino che sarebbe?
Eh, solitamente mi ricordo di fare una cosa perché si vedano le lettere accentate. Il problema è che il sito non dichiara correttamente la codifica e il mio Mac usa la sua. Ad ogni modo: 1) Non puoi dire che lo Stato sia una concezione borghese visto che nel modello comunista lo Stato è più che presente. 2) Chi ti garantisce che una volta ottenuto il potere il proletariato non faccia come la borghesia? Mai letto "La fattoria degli animali" di Orwell? 3) Ti ripeto che non è pacifismo ma ipocrisia. Se si crede ad un valore non si scende a compromesso con lo stesso per ottenerlo. 4) La Bianconiglia ha ragione dicendo che non esiste (quasi) più il proletariato (ed è qui che Marx ha sbagliato completamente). 5) Il tuo è davvero un discorso alla Bush.
1) Lo stato presente solo durante la prima fase (non conoscete il comunismo, non potete giudicarlo) lo stato come tutte le istituzioni burocratiche devono essere abolite perchè istituzioni borghesi 2) L'ho letta e anke Bakunin (teorico dell'anarchia) rimproverò Marx di ciò, quando il proletario avrebbe conquistato il potere (proletario per non dire Stalin o Mao) non l'avrebbe più ceduto per passare alla fase successiva che è il governo socialista (una sorta di democrazia). Bakunin infatti disse che lo stato e il governo doveva essere abbattuto sin dall'inizio ma Marx preferiva farlo solo in seguito 3) mi secca ripetere 4) Il proletario no, ma le classi più povere si, il ceto medio, medio-basso anche se non rappresentano molto esistono! 5) Peccato siamo contro Bush, visto che proclama guerre imperialiste solo per i suoi fini... Una domanda, se siete hippy perchè siete di destra?? (non mi riferisco alle accuse al comunismo, ma a messaggi sugli altri post come essere contro la legalizzazione ecc)
Allora, vediamo... chi ti dice che non conosciamo il comunismo scusa? Poi, non è che se una persona non è comunista vuol dire che sia di destra. Anzi, personalmente parlando ti dico che la politica mi fa vomitare, mi avvicino di più agli ideali (se così si possono chiamare al giorno d'oggi!) di sinistra, ma tra tutti quanti, gli darei fuoco in massa! E poi, non fare di tutta l'erba un fascio, c'è chi è contro la legalizzazione qui e c'è chi si fa dei gran cannoni! E sono sicura che chi è contro la legalizzazione avrà i suoi buoni motivi personali che non sono riconducibili ad una fazione politica! Ultima cosa: non è che uno è hippy perchè si fa le canne... nella nostra visione ci sono cose moooolto più profonde ed importanti di uno spinello!
AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHA!!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! ODDIO MIO, QUESTA È BELLA DAVVERO!!!! X°°°°°°D Ora si sarebbe di destra se si è contro la legalizzazione???? Favoloso, davvero. A volte mi è venuto il dubbio che fossi un troll. Ad ogni modo, io sono di sinistra e sono contro la legalizzazione perché bisogna bilanciare bene pro e contro prima di pronunciarsi. Inoltre, e qui chiudo visto che OT, esistono una marea di bambini che piglia droghe perché così si è più fichi! E io odio i bambini. Tornando seri e IT, 1) non dire che il comunismo non lo conosciamo visto che quanto ti ho detto mi è stato confermato da una persona con la laurea magistrale in scienze politiche e che da anni milita nel PdCI. Quindi ripeto, restiamo seri. 2) Non hai risposto alla domanda. Non capisco perché tergiversi. Ti ho chiesto quali garanzie hai che il proletariato non si tenga il potere. 3) Non chiedo di ripetere, perché non hai dato argomentazioni valide. Ti chiedo una spiegazione coerente e razionale alla mia domanda. 4) Il proletariato non esiste più perché al contrario di quanto disse Papà Marx (ovvero che ci sarebbero stati sempre più proletari e sempre meno capitalisti), ora i proletari sono pochi come i capitalisti, mentre sono di più i borghesi. Le classi povere, sono le classi proletarie. Le classi medie sono le classi borghesi. 5) Vedi, il fatto è che non "siete" contro Bush perché bellicoso, siete contro Bush perché imperialista.
Apo... 1)Non volevo offendervi, voelvo solo dirvi che il comunismo non è la comune dittatura in cui tutti gli stati si sono affossati, il comunismo porta all'estinsione dello stato e del governo, un uguaglianza totale, NO alle classi dirigenti, una specie di anarchia 2)Nessuna garanzia, vediamo come l'URSS doveva abbandonare la dittatura dopo qualche anno e invece la mantenuta fino al 1991, come la cina, cuba ecc non hanno mai abbandonato la dittatura perchè la classe dirigente cerca di mantenere il potere 3)Il proletario no, ma la classe medio, medio bassa ha preso il suo posto ( non è certamente paraganabile alle condizioni economiche) e deve essere tutelata, visto che il capitalismo porterà solo peggioramento... 5) Noi siamo contro Bush perchè è imperialista e quindi bellicoso, nessuno ha il diritto di appropiarsi o sottomettere un altro stato, i cortei contro la guerra erano pacifisti infatti
Per quanto io mi impegni,adesso il collegamento far il comunismo e una specie di anarchia proprio non riesco a trovarlo. Non è una contraddizione?
No.. Gli anarchici volevano abolire sin da subito lo stato perchè sapevano che non si sarebbe usciti più dalla dittatura del proletario quindi sarebbe bene abolire lo stato, la religione e tutte le istituzioni burocratiche. Per marx invece bisognava attraversare delle fasi che avrebbero portato prima ad una totale statalizzazione e poi si sarebbero concluse con un decentramente del potere statale e di un'annientamento di questo facendo appartenere tutto alla collettività. Cmq l'anarchia è molto vasta: cè quella individualista (Marx Stirner e potrebbe collocarsi a destra) e quella collettivista (Bakuni)
Ma scusa,allora è si una contraddizione!Se prima dici che il comunismo sarebbe una specie di anarchia, e poi dici che l'anarchia vuole abolire lo stato,mentre il comunismo vuole una decentralizzazione del potere,o ti contraddici,o io non ho capito.
Vabbeh, la domanda 3 la do per dispersa. Imperialismo e bellicosità non sono sinonimi. E la peculiarità del pacifismo, è che è autonomo. Il pacifismo vuole la pace in quanto pace, non per secondi fini. Questo è pacifismo. Altrimenti diviene mero strumento di interessi maggiori e, spesso, più gravi di quello che si tenta di interrompere. E perché il capitalismo dovrebbe distruggere tutto? Sembra retorica, ma è una domanda forse solo ingenua. In fondo, per Marx il capitalismo doveva già essere morto, ed è ancora vivo e vegeto. E non morto per mano del proletariato, ma morto suicida. Tra l'altro, tutti i "giri" mentali di Marx circa l'alienazione del proletariato ecc… non sono più validi con la medio-borghesia. Ma qui si sta divagando perché si parla dei difetti del comunismo e magari si aprirà un nuovo thread. La domanda fondamentale del topic era la fantomatica domanda 3.
Il proletario non esiste più.. questo vuoi sentire (o per lo meno si è ridotto notevolmente) ma il comunismo prende le difese delle classi più povere janis89 penso di aver scritto correttamente nel post precedente L'anarchia è più immediata e violenta, il comunismo vuole la distruzione dello stato solo dopo alcune fasi