Ormai tantissimi hanno il proprio sito internet o il proprio spazietto da qualche parte sulla rete e anche gli hippies si sono messi al passo con i tempi! Che ne dite di postare qui i vostri siti così almeno ciascuno avrà la possibilità di diffondere l'indirizzo del proprio sitarello e ricevere un po' di visite (che non fanno mai male) ? Comincio io: questo è il mio sitarello (molto minimalista ): http://thenamelesscity.altervista.org e questo è il mio spazietto su DeviantArt: http://thenamelesscity.deviantart.com Aspetto i vostri
io ho un blog su splinder: http://deerpark.splinder.com un flog su flickr (prima l'avevo su fotolog ma era snervante): http://www.flickr.com/photos/inciampandosulleacque e poi ho un forum sulle vespe nato da un recente ammutinamento: http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=76618 poi, vabbeh, ci sarebbe anche la pagina su giovani.it, ma tanto non ci scrivo mai nulla...
Anche se da qualche parte nei vecchi thread c'è già, posto d nuovo il collegamento al forum "Spiriti Liberi", così è insieme agli altri collegamenti.. http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=66486
jera ho fatto 1 visitina al tuo sito e sotto fai da te ci son molte inesattezze.Tipo il post sul sapone,eil post sull'idromele
Scusami son stato prob. un po' violento nello scriverti... Ti scrivo la "ricetta" per fare del sapone naturale Sapone naturale, ecco come si fa Il metodo più semplice per produrre il sapone in casa è quello cosiddetto a freddo che sfrutta il calore naturale emesso dalla reazione tra i grassi e la soda caustica. Tutto quello che bisogna fare è semplicemente conservare questo calore, avvolgendo il sapone fresco in una coperta e lasciandolo riposare per una giornata. La preparazione di una ricetta di sapone si svolge, in genere, in 5 tappe successive: 1. si indossano guanti, occhialini e mascherina e si pesa la soda caustica. Usando la caraffa in pirex, si diluisce nel liquido, mescolando bene. La soda va sempre versata nel liquido, mai viceversa perché potrebbe essere pericoloso; 2. nella pentola si mettono i grassi e li si fa scaldare dolcemente sul fornello; 3. quando i grassi e la soluzione di soda hanno una temperatura tra i 40 e i 50 gradi, si versa la soluzione di soda nella pentola e si mescola bene con il frullatore. Durante questa operazione e per tutte quelle che seguiranno sarà necessario indossare i guanti, gli occhialini e la mascherina; 4. frullando si vedrà la miscela addensarsi piano, piano e, ad un certo punto, sarà diventata talmente cremosa da poterci "scrivere" sulla superficie con la parte che cola dal frullatore. A questo punto, detto del "nastro", il sapone è pronto per ricevere gli oli essenziali che serviranno a profumarlo, le spezie che serviranno per colorarlo e l'infinita gamma degli additivi naturali che vanno dal miele al latte in polvere, dalle erbe officinali alle alghe, dalla pietra pomice alle fibre di seta, dal caffè macinato allo yogurt; 5. dopo una mescolata finale, il sapone fresco va versato nei contenitori di plastica e coperto bene con una vecchia coperta. Il giorno dopo, ancora indossando i guanti di gomma, andrà tolto dallo stampo e tagliato in pezzi. Sarà pronto da usare dopo una maturazione di 4 o 5 settimane che diventa di 8 per i saponi di solo olio di oliva. Puro sapone di Castiglia - 1 kg di olio di oliva - 300 gr di acqua distillata - 128 gr di soda caustica - 10 ml di olio essenziale di lavanda da aggiungere al momento del "nastro". Castiglia Lavanda & Tiglio - 150 gr di olio di cocco - 150 gr di olio di palma - 700 gr di olio di oliva - 135 gr di soda caustica - 300 gr di infuso di fiori di lavanda e foglie di tiglio fatto raffreddare - 10 ml di olio essenziale di lavanda diluito in un cucchiaino di amido di riso o di mais da aggiungere al momento del "nastro". Per quanto riguarda l'idromele la procedura è come quella descritta solamente ke le dosi son ogni 5l di acqua 1kg di miele si fa bollire vi si aggiungon le spezie (qui a seconda della ricetta variano) si fa raffreddare il tutto si tiene da parte una piccola parte di "mosto" dove si scioglie il lievito "a seconda anke del lievito si hanno aromi differeti" per inizziare va bene il lievito di birra in cubetti 1 cubetto x 10l mediamente e si ripone il tutto al buio e a una temp di 20-22° x 1 sett mediamente o com quando non si notan + gorgoglii. Ora si può scegliere se lo si vuole frizzante o meno se lo si vuole frizzante quando si imbotiglia si aggiunge a ogni botiglia un pizzico di zucchero e si tappa(attenzione ne va pochissimo se esagerate fate delle vere e proprie bombe le bottiglie tuonano).se ti servon delucidazioni scrivi.. ciau Phil
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendID=46512820 che brutto ahahaha
hahaha...che buffo..ci sono parecchi utenti del power flower in questo forum...cia Psichedelyc-Boy! ^_^