salve ragazzi, leggendo i post mi sono accorto che siete contrari alla liberalizzazione delle droghe e mi sono chiesto se ciò non entra in contrasto con la cultura hippy. Poi mi è sorto anche un altra dubbio, la cultura hippy è conservatrice o progressista? Da alcuni aspetti si potrebbe definire progressista (per i modi di vestire, l'uso di droghe,la trasgressione ecc) per certi aspetti più conservatrice (visto che abitando in zone più isolate dalle città per esempio nelle zone di campagna a contatto con la natura, si rifiuta ogni forma di progresso tecnologico). Cosa mi sapreste dire? Io personalmente sono comunista, quindi da un lato appoggio i vostri ideali di pace e fratellanza, ma da un altro punto di vista non condivido uno dei pilastri fondamentali della cultura hippy: lo spiritualismo. Infatti secodno me un armonia interiore nasce dalla ricerca esasperata di un armonia esteriore, ma una ricerca spirituale aliena l'uomo sui problemi materiali, quelli veri.
Sicuramente l'essere contrari alla liberalizzazione delle droghe va contro quello che era lo spirito hippie,poichè uno dei cardini su cui si basava tutta la loro cultura era proprio il fare uso di droghe in genere,per cercare una sorta di pace interiore e con il mondo esterno mi pare. Come hai detto forse per certia spetti è progressista per altri conservatrice,ma piu' che conservatrice io la vedo come libera dai condizionamenti imposti dalla tecnologia e dalla società;anche se in un certo senso è vero che ''tornava indietro''. Domanda:cosa intendi precisamente per spiritualismo?
filosfie orientali, ricerca interiore, magie ecc Cmq perchè volevano tornare indietro e rifiutare la tecnologia? era una forma di protesta o cmq loro vedevano la tecnologia come qualcosa di sbagliato?
Penso che sostanzialmente cercassero in ogni modo l'armonia ma allo stesso tempo un progresso.Il tornare indietro era forse un modo per recuperare le origini,e ripartire per creare qualcosa di nuovo.Infondo hanno portato anche una grande rivoluzione per quanto riguarda l'emancipazione della donna, i diritti dei lavoratori e il potersi abbigliare come volevano.La prima volta che Raffaella Carrà si è presentata in televisione con l'ombelico fuori è stato praticamente uno scandalo...Ma è grazie a quel periodo che ora si puo' girare mezzi nudi senza che anima viva fiati
Infatti, penso che l'avvicinamento alle filosofie orientali (anche qui la trasgressione e il progresso in quanto si usciva fuori dai canoni) è dovuta ad una ricerca esasperata della pace esteriore, in un clima di guerre che era quello degli anni 60. Per quanto riguarda lo spiritualismo io procedendo secondo un'analisi marxista direi che potrei accettarlo in quanto l'uomo cerca di alienarsi dal mondo che lo circonda poichè questo non lo soddisfa con la droga,la religione ecc Infatti lui non va contro la religione SOLO perchè aliena l'uomo, ma soprattutto perchè è conservatrice... Per quanto riguarda la parità dei sessi, l'amore libero e diciamo anche il nudismo sono tutti ideali presenti anche nel comunismo
Purtroppo non ho conoscienze a sufficienza riguardo il marxismo da poter cogliere il collegamento con l'alienarsi dal mondo,ho letto solo qualcosa in generale, ma nulla di dettagliato.Potresti spiegare un po' cosa intendi così capisco meglio?!
janis89 Marx dice che la religione ammettendo che la vita è solo una fase transitoria e dicendo che si deve perdonare tutto e tutti, indebolisce l'uomo e ritarda a rivoluzione. Marx però parla anche di alienazione infatti dice che tutto quel che distrae l'uomo dalla vita reale è alienante, come la droga ( di cui gli uomini fanno uso per fugire dai problemi quotidiani ) la religione ( la definisce oppio dei popoli ) e quindi anche lo spiritualismo degli hippy. Marx definisce la religione il sospiro della creatura oppressa e per me lo spiritualismo degli hippy è anche un sospiro dell'uomo che cerca pace e non potendola trovare all'esterno, cerca di equilibrarsi all'interno curando l'animo. Tuttavia Marx non critica tanto la religione per l'alienazione, ma per il carattere conservatore ( infatti in moltissimi casi la chiesa ostacola il progresso ) e dice che siccome la religione nasce per colmare le mancanze terrene dell'uomo, questa cadrà con l'emancipazione economica, ma potrà esistere una fede personale che non intacchi il progresso. La stessa cosa per le droghe e per lo spiritualismo, quando l'uomo avrà risolto i problemi ( che portano all'uso di droga ) e ci sarà la pace fra gli stati ( cosa voluta dai pacifisti ) anche la droga e lo spiritualismo verranno allontanati automaticamente dall'uomo
Come ragionamento fila direi.Effettivamente forse se non ci fosse il bisogno di estranearsi da una società troppo folle,non si sarebbe spinti a fare uso di droghe.Inoltre alienandosi e basta i problemi non si risolvono,si rinviano semplicemente.
Beh, non mi trovi molto d'accordo. In primis l'uso delle droghe non era esteso a tutti coloro che possono essere definiti hippie. In secundis, l'uso delle droghe non è necessariamente definibile come progresso. Non è che ciò che non è conservatore allora è progresso. Inoltre, il sesso libero non è di Marx ma forse del marxismo che ne consegue, e di femminista in ciò c'è davvero molto poco visto che nel marxismo che coinvolgeva il sesso libero, la donna era un "bene" comune. Il sesso libero nell'ideologia marxista è stato messo da coloro che volevano un po' di carne in più. Marx ha anche detto una marea di stronzate, e sinceramente, essendo il suo uno Stato utopico, le sue realizzazioni non portano che a stupri dell'ideologia comunista. Ciò che crea lo Stato comunista è ciò che è più lontano dalla libertà individuale e spesso dall'idea di pacifismo. In fondo, per Mao, i fucili non erano il bastone del popolo? Ce n'è davvero poco di pacifismo in ogni applicazione del comunismo. È una bella teoria, certamente, ma resta tale e quindi non utilizzabile. Inoltre mi sembra molto azzardato parlare di avversione nei confronti delle religioni orientali da parte del marxismo visto che la maggior parte delle religioni orientali non hanno una Chiesa. Tornando comunque IT, il "movimento" hippie non è conservatore né progressista. Il fatto che preferissero creare delle comuni prive di tecnologie in qualche modo moderne non fa di loro dei conservatori visto che tornano indietro, non restano stazionari. E non può essere definita progressista in quanto il progressismo porta in sé anche aspetti del capitalismo sfruttatore, delle multinazionali e del monopolio che l'ideologia hippie aborrava. Quindi, nulla è o bianco o nero e Marx aveva in comune con gli hippie forse solo la barba lunga. (per fortuna non aveva punti in comune con le hippie)
Marx non ha mai parlato di pacifismo (che sarebbe il punto principale dell'ideologia hippie). Non solo, ha sempre parlato di LOTTA di classe, di RIVOLUZIONE. Tutte le applicazioni del comunismo erano inoltre violente. L'etica di comportamento comunista è sempre stata militante. Il pacifismo rosso nasce solo nella terza generazione, negli anni '80. Il comunismo è sempre stato materialista, l'hippie assolutamente non materialista. Anche su cose meno importanti non c'erano punti in comune. Il sesso libero di cui parli fu tirato fuori solo in un'occasione, da alcune frange bolsceviche durante la rivoluzione. (sai, come si dice, in guerra e in carestia… e poi fa un gran freddo in russia) Questo dovrebbe bastare per far capire che comunismo e hippie hanno ben poco in comune di importante se non la barba. Sono curioso di sapere quali sono punti più importanti di pacifismo e demilitarizzazione che hanno in comune Marx e John Lennon.
Fatemi capire,sostanzialmente dire che Marx era pacifista è come dire che Che Guevara era un Hippie?!Cioè,non sta nè in cielo nè in terra giusto?Da quel poco che so comunismo e pacifismo non mi sembra si siano mai incontrati...
Credo che il paragone più azzeccato sia dire che se Marx è un pacifista, Che Guevara è un puffo. Pacifismo e comunismo non si sono mai incontrati. Si sono incontrati pacifismo e sinistra, ma questo è un altro discorso. Inoltre, vorrei ricordare qualche slogan comunista antifascista come "I covi dei fascisti si chiudono col fuoco, coi fascisti dentro se no è troppo poco" o "Ogni fascista come Falvella, con un coltello nelle budella" o "AZ36, fascista dove sei?" (l'AZ36 era una chiave inglese di diversi chili con cui spaccarono la testa a un giovane neofascista).
Ma come diceva Mao per poter portare la pace vera bisogna ricorrere al fucile, Marx diceva che solo quando all'interno di ogni stato ci sarà la pace, allora ci potrà essere la pace del mondo. GLi hippy infatti si organizzavano in comuni per trovare la pace e si alinevano. Cmq la pace e la fratellanza sono ideali del comunismo come lo sono anche dell'uguaglianza ecc cose comuni anche negli hippy visto che anche loro erano contro la borghesia. Per quanto riguarda il sesso libero già Marx nel manifesto ne parla, e per quanto riguarda i Beatles e Jhon Lennon nella copertina dell'album in cui ci sono tutti i personaggi da loro stimati cè anche Marx... Apo mi dispiace
Dunque,puo' anche essere che ora ci siano delle sfumature molto varie del comunismo, ma non puo' di certo essere nato come pacifista.In questo caso allora Che Guevara,che è considerato un emblema del comunismo,aveva il fucile con i pallini di carta pesta. Per quanto riguarda i Beatles,non necessariamente anche se stimavano Marx significa che condividessero le sue idee.
Guarda, mi dispiace contraddirti ma ne ho anche parlato con un mio amico che è anche nel partito. Il sesso libero Marx non lo pensa neanche (forse ci spera un po' come tutti gli uomini) e la pace neppure. Che pace c'è nella lotta e nella rivoluzione? C'è la stessa pace che l'america ha portato in Iraq. Per fare andare le cose meglio, si fa la rivoluzione. Qui non c'è nulla di pacifismo. E John Lennon era una sorta di metonimia (o un po' sineddoche).
Ti riporto il passo dell'amore libero sul Manifesto del partito comunista scritto da Marx: Tutta la borghesia ci grida contro in coro: ma voi comunisti volete introdurre la comunanza delle donne. Il borghese vede nella moglie un semplice strumento di produzione. Sente dire che gli strumenti di produzione devono essere sfruttati in comune e non può naturalmente farsi venire in mente se non che la sorte della comunanza colpirà anche le donne. Non sospetta neppure che si tratta proprio di abolire la posizione delle donne come semplici strumenti di produzione. Del resto non c'è nulla di più ridicolo del moralissimo orrore che i nostri borghesi provano per la pretesa comunanza ufficiale delle donne fra i comunisti. I comunisti non hanno bisogno d'introdurre la comunanza delle donne; essa è esistita quasi sempre. I nostri borghesi, non paghi d'avere a disposizione le mogli e le figlie dei proletari, per non parlare neppure della prostituzione ufficiale, trovano uno dei loro divertimenti principali nel sedursi reciprocamente le loro mogli. In realtà il matrimonio borghese è la comunanza delle mogli. Tutt'al, più ai comunisti si potrebbe rimproverare di voler introdurre una comunanza delle donne ufficiale e franca al posto di una comunanza delle donne ipocritamente dissimulata. del resto è ovvio che, con l'abolizione dei rapporti attuali di produzione, scompare anche quella comunanza delle donne che ne deriva, cioè la prostituzione ufficiale e non ufficiale. -------------------------------------------------------------------------- Puoi leggere chiaramente come voglia la comunanza delle donne e come essendo per la parità dei sessi anche quella degli uomini. Per quando riguarda la pace il comunismo nasce anche per questo (altrimenti non esisterebbero i cortei pacifisti) il simbolo della stella a 5 punte infatti indica l'uguaglianza fra i 5 continenti del mondo. CI sono anche passi relativo al pacifismo scritti da Marx ma non ricordo quali
Guarda che il passo che hai riportato dice proprio l'opposto. Dice che i borghesi (i cattivoni) dicono che i comunisti vogliono le donne in comune, mentre i comunisti dicono che sono i borghesi cattivoni a sfruttarle. Dice che non devono introdurla, non che la vogliano. Inoltre, i cortei pacifisti non vedo cosa c'entrino con i comunisti. I cortei si sono sempre fatti ancor prima che Marx fosse tra i pensieri di sua madre. Passi relativi al pacifismo mi suonan nuovi visto che parla di lotta di classe. Sarebbe ipocrita dire che bisogna essere tutti buoni tra di noi e volere la pace, e poi andare a bastonare il borghese, non trovi?
Asp Apo leggi bene Tutta la borghesia ci grida contro in coro: ma voi comunisti volete introdurre la comunanza delle donne. ....... Tutt'al, più ai comunisti si potrebbe rimproverare di voler introdurre una comunanza delle donne ufficiale e franca al posto di una comunanza delle donne ipocritamente dissimulata. Più chiaro di cosi... abbiamo capito che sei contro il comunismo però non devi criticarlo per forza
Io non sono contro il comunismo, sono contro al fatto che si dica che un hippie e un comunista hanno molto in comune quando hanno in comune tanto quanto l'oceano e il deserto. Il passo che hai ora ripetuto, dice che i cattivoni accusano i comunisti di voler introdurre la comunanza. TUTT'AL PIô (nota bene questa parola) si potrebbe RIMPROVERARE (nota anche questa) una comunanza ufficiale al posto di quella ipocrita. Quindi ti ripeto, in questo passo evidente come lui dica che la comunanza in fondo giˆ c' e che TUTT'AL PIò, ovvero al massimo, se vuoi proprio attaccarti a qualcosa, la metterebbero ufficiale. Inoltre, ancora non capisco la storia dei cortei dove vada a parare e soprattutto come potrebbe non essere considerata ipocrita.