Allora, vorrei essere illuminato riguardo questa religione... mi domandavo se seguire uno stile di vita non esageratamente consumista a capo di una societa' molto importante fosse contro lo stile di vita buddista... naturalmente rimanendo sempre onesto... non come i politici in italia... vorrei sapere anche la concezione di immortalita', di inferno e di paradiso e cosa e' importante non fare per essere un bravo buddista. Scusate il linguaggio semplicistico...
Nel buddhismo ci sono tre "correnti" principali: il mahayana, l'hinayana e il tantrayana. Quest'ultimo permette la liberazione dal samsara, che sarebbe il ciclo di rinascite, in una sola vita. Il mahayana è il classico buddhismo tibetano del Dalai Lama con molti riti e molte pratiche. L'hinayana è il classico zen, con meno riti e meno pratiche ma di sicuro più complesso. L'hinayana non permette la liberazione completa mentre il mahayana sì. L'inferno è qui ogni volta che rinasci, il paradiso non c'è. Il concetto di nirvana è da alcuni inteso come mondo a sé in cui l'essenza, o come la vuoi chiamare, di una persona va una volta liberata. Altri, me compreso, la intende come una metafora del fatto che una volta liberati non si esisterebbe più. La moralità dipende molto dal sentiero che prendi, se il grande (mahayana) o il piccolo (hinayana).
Nel senso che il mahayana prevede certe regole ben precise, mentre lo zen si basa su regole in un certo senso più personali. Nel mahayana ci sono dieci "peccati" tra cui, per esempio, il fare sesso di giorno e non di notte. Nello zen no. Il problema dello zen è che si rischia di prendere lucciole per lanterne. Ad ogni modo, la poesia che ho messo è una parodia della poesia di Ungaretti riferita a quando a San Siro buttarono giù dagli spalti un motorino. È successo anni fa. Mi sa che tra un po' la cambio.
Non sapevo.. mi suonava tipo Ungaretti, pero' del motorino non sapevo nulla. Mah. Forse ero troppo piccolo.
A proposito di Buddhismo,ho sentito oggi un flash di telegiornale,non so nemmeno che canale fosse,ma parlavano di un ragazzo di sedici anni che vive isolato in una qualche foresta,passa il tempo in meditazione ed è protetto da alcuni seguaci che lo tengono ''nascosto'' da tutti,anche se non so quanto oramai lo potrà restare visto che ci son arrivati con le telecamere... Viene considerato attualmente la reincarnazione di Buddha.Io nè so poco in merito,voi avete qualche informazione?E' attendibile come cosa,o è un'altra delle innumerevoli notizie che vengono diffuse giusto per aumentare un po' l'audience?
Dato che la nostra anima e' costretta, secondo il buddismo, a restare sulla terra vagando di essere in essere, vorrei sapere se per Buddha dopo la liberazione dell'anima esiste qualcosa (dove si va?) e se esiste un Dio nel buddismo.
Il buddha ha detto che l'anima andrebbe nel nirvana, l'ho detto prima. Poi c'è chi sostiene che questa sia una dimensione a sé e chi sostiene che sia il nulla. Le divinità esistono, l'unica differenza è che sono esseri nati e che quindi moriranno. Lo stato di divinità è una delle possibili rinascite.
Te l'ho detto tre volte, dream: se il nirvana è una dimensione a sé le anime restano nel nirvana, se il nirvana è nulla le anime fanno puff. Se vuoi mi ingegno un po' e ci tiro fuori un disegnino.
L'ultima domanda decisiva, promesso: se un uomo, per assurdo, ha 5 desideri, anche se sono molto ambiziosi, e li raggiunge, ed e' felice di raggiungerli, e una volta raggiunti quei desideri non ha bisogno di null'altro, ha raggiunto il nirvana?